Roma, 25 set. (askanews) – Dato il suo elevato debito pubblico l’Italia deve mantenere una linea di bilancio prudente, come quella seguita finora, mentre deve perseguire efficienze sulla spesa pubblica, limitare le esenzioni fiscali e ampliare la base imponibile. Ma al tempo stesso deve continuare a fare leva su riforme per ridurre “i fardelli regolamentari, che a volte sono troppo elevati”. Lo ha affermato il capo economista dell’Ocse, Álvaro S. Pereira rispondendo a una domanda sulla Penisola durante la conferenza stampa di presentazione dell’Economic Outlook di interim.
“Innanzitutto l’Italia ora sta andando relativamente bene, la crescita è molto vicina al potenziale. Pensiamo che in Italia serva la prudenza di Bilancio, è stata prudente ed è importante continuare perché i livelli di debito sono molto alti. È piuttosto importante anche trovare efficienze sulla spesa, abbassare le esenzione e ampliare la base imponibile. Ma sottolineiamo anche da tempo che i fardelli regolamentari a volte sono troppo elevati. Quindi – ha detto – bisogna attuare alcune delle riforme che sono state fatte, che sono essenziali, e anche i settori di competizione e regolamentazione di mercato saranno importanti andando avanti”.