A guidare il management team è Giovanni Amabile che è stato nominato Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato ad interim. Amabile è anche Entrepreneur in Residence di EXTEND. In precedenza, è stato CEO di Enthera e, prima ancora, CSO di ADIENNE Pharma. Ha un track record di successo nella raccolta di fondi seed e di serie A, di approvazioni di dossier INDs, alla guida di studi clinici complessi e approvazioni registrative negli Stati Uniti. Giovanni Amabile, Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato, ha dichiarato: “Oggi è una giornata emozionante per i fondatori e tutto il team di Aptadir Therapeutics. Il modello di business di Aptadir si basa su una reale innovazione nel campo: la scoperta di una nuova classe di molecole con il potenziale di diventare le migliori terapie della categoria per patologie attualmente incurabili. Dai dati ottenuti ad oggi, i DiR sono inibitori altamente selettivi, stabili e non tossici e hanno il potenziale per essere utilizzati nel trattamento di diverse indicazioni terapeutiche. Non vediamo l’ora di portare il nostro primo candidato in sviluppo clinico”.
Nasce nuova società italiana biotech: Aptadir Therapeutics
Specializzata nella realizzazione di una nuova classe di inibitori ad RNA
A guidare il management team è Giovanni Amabile che è stato nominato Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato ad interim. Amabile è anche Entrepreneur in Residence di EXTEND. In precedenza, è stato CEO di Enthera e, prima ancora, CSO di ADIENNE Pharma. Ha un track record di successo nella raccolta di fondi seed e di serie A, di approvazioni di dossier INDs, alla guida di studi clinici complessi e approvazioni registrative negli Stati Uniti. Giovanni Amabile, Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato, ha dichiarato: “Oggi è una giornata emozionante per i fondatori e tutto il team di Aptadir Therapeutics. Il modello di business di Aptadir si basa su una reale innovazione nel campo: la scoperta di una nuova classe di molecole con il potenziale di diventare le migliori terapie della categoria per patologie attualmente incurabili. Dai dati ottenuti ad oggi, i DiR sono inibitori altamente selettivi, stabili e non tossici e hanno il potenziale per essere utilizzati nel trattamento di diverse indicazioni terapeutiche. Non vediamo l’ora di portare il nostro primo candidato in sviluppo clinico”.