Roma, 23 set. (askanews) – Domenica 22 settembre centinaia di fan si sono dati appuntamento in quello che è diventato un punto di ritrovo fisso, un’area del quartiere San Basilio, ribattezzata il “Parchetto di Ultimo”, come impresso in una targa siglata dal Municipio IV della Capitale, attraverso cui la città di Roma ringrazia Ultimo e cementa il legame tra l’artista e questo luogo della sua infanzia, che ha fatto da culla a una grande carriera.
Il 22 settembre è il giorno che dà il titolo a uno dei suoi brani più famosi, e ad ogni anniversario non manca da parte dei fan un pensiero, una dedica, un modo nuovo per rendergli omaggio. Quest’anno con un passaparola partito da una pagina fan sui social, la grande festa ha preso vita nel luogo simbolo, con una serata di canzoni, ricordi, dipinti su tela fatti al momento, un concerto di una tribute band e soprattutto un colpo di scena: da New York Niccolò Moriconi, venuto a conoscenza dell’evento dalla raffica di contenuti sui social, ha deciso di mandare un suo collaboratore e a sorpresa appare in videochiamata per salutare e ringraziare il suo popolo di fedelissimi.
“Siamo quello che vedo e siamo quello che vedete anche voi lì, non vedo l’ora di tornare nella mia Roma e rincontrarvi”, ha detto Ultimo, mentre le sue parole sono state sommerse dalle urla di gioia dei presenti.
É già in programma la prossima tournée Ultimo Stadi 2025 – La Favola Continua, che conta già tre sold out e mette in cassaforte il successo di un’ennesima estate live da protagonista.