Roma, 23 set. (askanews) – “È senza vergogna il governo Meloni che maschera il tentativo di istituire lo stato di polizia in Italia paventando urgenti motivi di sicurezza. Il disegno di legge 1660 introduce pene severe per chi contesta o manifesta le proprie opinioni in particolare riguardo le grandi opere, per chi occupa immobili lasciati per decenni in stato di abbandono, per chi in modo non violento sporca senza danneggiare spazi pubblici o palazzi istituzionali. Viene introdotto, anche a fronte di manifestazioni non violente, il reato di rivolta nelle carceri e nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio e si reintroduce il carcere immediato anche per le madri incinte o con figli di età inferiore a un anno. Si tratta della più grave forma di attacco alla democrazia e alla libertà di espressione nella storia della Repubblica italiana che ha l’obiettivo di stravolgere, con un vero golpe autoritario, lo stato di diritto. Per fermare questa azione liberticida che mira a reprimere il dissenso e i più basilari diritti umani, come gruppo capitolino Alleanza Verdi-Sinistra aderiamo convintamente alla manifestazione che si terrà davanti alla sede del Senato a Roma mercoledì 25 settembre a partire dalle 16:30. Raccogliere l’appello lanciato da CGIL e UIL, ANPI, associazioni e comitati, è un dovere di tutti i cittadini: facciamo sentire la nostra voce sul tema dei diritti e della tutela della libertà, non scendiamo a compromessi”.
Così in una nota i consiglieri capitolini dell’Alleanza Verdi-Sinistra Nando Bonessio, Michela Cicculli, Alessandro Luparelli.