Verona, 21 set. (askanews) – Secondo una nota della Procura di Verona, una 58enne di Vago di Lavagno, Alessandra Spiazzi, avrebbe tentato di uccidere il figlio quindicenne prima di uccidersi con una pistola, detenuta dal padre della donna. Non si tratta, quindi, di un femminicidio come si era ipotizzato in un primo momento. La donna, spiega la nota, soffriva da tempo di problemi di salute. A dare l’allarme era stato il padre, che aveva trovato i due corpi a terra. Il 15enne è ricoverato in condizioni disperate all’ospedale di Borgo Trento. Sulle condizioni del ragazzo, la Direzione di Neurorianimazione, dell’ospedale di Verona precisa che sono “gravissime” ed “è sostenuto farmacologicamente e meccanicamente in tutte le funzioni vitali”. Nessuno allo stato è stato iscritto sul registro indagati.