Milano, 21 set. (askanews) – L’Iran ha presentato oggi un nuovo missile balistico e un drone d’attacco unidirezionale durante una parata militare, secondo i media statali, mentre crescono le tensioni nella regione e si moltiplicano le accuse a Teheran di armare i russi. Lo riporta Afp che a sua volta cita l’agenzia di stampa statale iraniana Irna.
La novità bellica è stata presentata davanti al neopresidente Massoud Pezeshkian che ha partecipato alla parata annuale a Teheran, che commemora la guerra del 1980-88 contro l’Iraq di Saddam Hussein.
Il missile Jihad a propellente solido è stato progettato e prodotto dal ramo aerospaziale delle Guardie Rivoluzionarie, l’esercito ideologico della Repubblica islamica, e ha una portata operativa di 1.000 chilometri, ha riferito l’agenzia di stampa Irna. Il drone Shahed-136B è una versione migliorata dello Shahed-136, con nuove funzionalità e un raggio d’azione di oltre 4.000 chilometri, ha aggiunto l’agenzia.
“Oggi le nostre capacità difensive e deterrenti si sono sviluppate a tal punto che nemmeno i demoni si sognerebbero di aggredire il nostro Iran”, ha affermato Pezeshkian.
“Grazie all’unità e alla coesione dei paesi musulmani, possiamo rimettere al suo posto l’usurpatore sanguinario e genocida che è Israele, che non ha pietà per nessuno, né per le donne né per i bambini, né per i giovani né per gli anziani”, ha accusato.