Milano, 21 set. (askanews) – Compie 50 anni la fabbrica di Coca-Cola Hbc Italia, a Marcianise, nel Casertano. Per l’occasione il principale imbottigliatore di prodotti a marchio The Coca-Cola Company ha organizzato un evento dedicato ai dipendenti e alle loro famiglie.
I 50 anni di attività rappresentano “un punto di partenza per il futuro di Coca-Cola in Campania” fa sapere l’azienda che ricorda i 21 milioni di euro investiti nel 2024 in innovazioni industriali in ambiti quali ammodernamento e sviluppo, salute e sicurezza, efficientamento idrico ed energetico e circolarità degli imballaggi. Oltretutto quello con la Campania per Coca-Cola è un legame consolidato, che nel 1955 proprio a Napoli ha visto nascere la Fanta, una bevanda prodotta con il succo delle arance italiane.
Lo stabilimento rappresenta oggi il più grande polo produttivo di Coca-Cola del Sud Italia e negli ultimi 10 anni ha ricevuto complessivamente più di 62 milioni di euro di investimenti industriali per ammodernamenti ed efficientamenti ambientali: un percorso di continua innovazione dello stabilimento campano che lo renderanno sempre più centrale nelle future strategie di Coca-Cola in Italia.
Con le 3 linee attualmente operative, la fabbrica è capace di produrre più di 200 milioni di litri di bevande l’anno, abbastanza da riempire i vagoni di un treno lungo 30 chilometri. Inoltre, la nuova linea, inaugurata nel 2020, ha già generato un risparmio di oltre l’11% di energia elettrica e del 70% di acqua rispetto alle due linee produttive precedenti. Le performance ambientali del sito di Marcianise sono state ottimizzate dagli impianti di trigenerazione installati nello stabilimento, in grado di produrre allo stesso tempo energia elettrica e termica, abbattendo i consumi energetici e, di conseguenza, le emissioni derivanti.
Nel 2021, Marcianise è stato il primo stabilimento a introdurre sul mercato italiano la tecnologia KeelClip, un innovativo sistema di imballaggio in carta Fsc proveniente da filiera responsabile e 100% riciclabile che consente di eliminare completamente l’involucro in plastica dalle confezioni multiple di lattine, contribuendo così a una maggiore sostenibilità ambientale.
“Come prima realtà nell’industria delle bibite e delle bevande in termini di impatto economico ed occupazionale in Campania – ha detto – Miles Karemacher, general manager di Coca-Cola Hbc Italia – in questi 50 anni abbiamo dato vita a un circolo virtuoso di cui beneficiano soprattutto le piccole e micro imprese che collaborano con noi, come trasportatori e fornitori locali”. Karemacher ha rivolto “uno speciale ringraziamento” a Monica Rispoli, direttrice dello stabilimento di Marcianise, e Maria Pia Maio, responsabile della logistica per il Sud Italia, “per il loro impegno e la costante dedizione”.