Milano, 21 set. (askanews) – Il turismo come motore fondamentale per lo sviluppo economico e sociale: su questo si è focalizzato l’intervento del ministro del Turismo italiano, Daniela Santanchè, alla Ministeriale Turismo del G20 a Belém in Brasile; il ministro ha subito evidenziato i progressi compiuti dai vari Paesi nell’attuazione dell’agenda globale del turismo. Ha inoltre ribadito la necessità di una cooperazione rafforzata tra governi, settore privato e comunità locali per garantire la sostenibilità ambientale, economica e sociale del settore turistico, assicurando benefici duraturi per tutti gli stakeholder.
“Il ministero del Turismo italiano sta lavorando verso questo obiettivo attraverso il suo Piano Strategico per il Turismo e una serie di politiche e misure che affrontano gli obiettivi di sostenibilità, tenendo conto delle tendenze in evoluzione della domanda turistica e promuovendo la trasformazione dell’offerta turistica, decongestionando i flussi turistici e promuovendo destinazioni meno conosciute e forme alternative di turismo”, ha dichiarato Santanché, che poi ha illustrato alcune delle iniziative italiane già presentate nella piattaforma G20 Turismo e obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), come il Fondo per il Turismo Sostenibile, il Fondo per i piccoli comuni e il Fondo per i cammini religiosi. “Vorrei anche ricordare il nostro sostegno al turismo montano e i nuovi strumenti per valorizzare il turismo all’aria aperta. Stiamo inoltre lavorando sull’uso della tecnologia e dei dati per migliorare la promozione, la governance e la gestione dei servizi turistici”, ha aggiunto.
Nel suo intervento, il ministro ha posto un forte accento sulla formazione professionale nel settore turistico, considerata cruciale per affrontare le sfide future, come le transizioni verde e tecnologica. “L’Italia concorda pienamente sulla necessità di dare priorità alla formazione professionale e alla qualificazione a tutti i livelli per l’industria del turismo, allineando i programmi formativi alle esigenze del settore. Il turismo è un formidabile vettore per la creazione di posti di lavoro, lo sviluppo professionale e la realizzazione personale, oltre che per l’inclusione sociale, specialmente per le donne e i giovani. Percorsi di riqualificazione e aggiornamento sono essenziali per le persone che lavorano nel turismo”, ha affermato Santanché.
Infine, il ministro ha annunciato l’iniziativa dell’Italia di ospitare, per la prima volta, una riunione ministeriale del G7 sul Turismo a Firenze nel novembre prossimo. Nell’evento ci sarà anche uno specifico focus sull’intelligenza artificiale, che sarà uno dei tre pilastri al centro dell’evento, per comprendere l’impatto di questa tecnologia sul comparto e sfruttarne al meglio le opportunità. “Vogliamo mantenere un forte focus politico sull’importanza cruciale del turismo come motore per la creazione di prosperità economica e sviluppo, e prepararci al futuro di questo settore. Sono certa che il lavoro del G20 sotto la guida del Brasile ci ispirerà sicuramente”, ha concluso.