Roma, 20 set. (askanews) – “Forti di questa esperienza tragica del 2021 e di un po’ della mia esperienza e consapevolezza della fragilità che i sistemi sanitari hanno, abbiamo impresso un’accelerazione col dottor Urbani grazie anche ai 47 milioni messi a disposizione dal dipartimento per la Transizione Digitale, oltre ai 9 messi in campo dalla Regione, per investire sulla sicurezza dei dati dei nostri pazienti. È una priorità proteggere i dati e dare sicurezza di qualità ai cittadini”. Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, intervenendo a Roma nella sede della Regione Lazio al convegno “La minaccia cibernetica al settore sanitario”.
“Questi 56 milioni consentiranno a tutte le nostre aziende di avere il massimo della tecnologia disponibile e un avanzamento rispetto al passato” ha sottolineato. “Siamo la prima Regione che aderisce al polo strategico nazionale per dare il massimo della protezione possibile e fare in modo che tutto questo abbia una cabina di regia strategica guidata a livello nazionale e non randomica” ha aggiunto. “Con oggi comincia un percorso che vuole fare maturare questa consapevolezza profonda che vi è necessità di passare al fattore umano attraverso la formazione e la consapevolezza perché le sanzioni da sole non bastano dobbiamo trasmettere a tutti gli operatori e addetti al Ssn quanto quegli strumenti di protezione siano vitali e quanto quei piccoli comportamenti individuali nell’utilizzo dei sistemi informatici siano preziosi per la salvaguardia di tutti” ha concluso.
- 20 settembre 2024