Milano, 19 set. (askanews) – Non solo la pasta. Barilla al G7 Agricoltura e Pesca sull’isola di Ortigia porterà anche la sua esperienza in fatto di solidarietà. L’azienda di Parma, infatti, oltre a essere presente nel menù del pranzo dedicato alle delegazioni ministeriali del 27 settembre, porterà per la prima volta a Siracusa la Cucina mobile d’emergenza per mostrare a visitatori e delegazioni il proprio operato.
Grazie alla collaborazione con la Protezione civile di Parma e al lavoro di una trentina di volontari, dal 25 al 27 settembre presso l’area del Divinazione Expo la Cucina mobile d’emergenza Barilla organizzerà eventi, aperti a tutta la cittadinanza, dove la pasta sarà protagonista. “Ringraziamo il ministero dell’Agricoltura per averci coinvolto al G7 di Siracusa, un’occasione di confronto unica, nel quale verranno affrontati temi particolarmente rilevanti per tutto il settore – fa sapere l’azienda – Barilla sarà presente con un proprio chef e la cucina mobile di emergenza per celebrare la pasta, un piatto simbolo della gastronomia italiana, per raccontare il proprio impegno a favore delle comunità in cui opera e per un’agricoltura italiana sempre più sostenibile”.
La cucina mobile d’emergenza, composta da 7 mezzi e un carrello per la cucina celiaci, è un progetto che Barilla promuove dal 2014 in collaborazione con la Protezione civile di Parma. Il camion cucina, pronto ad attivarsi in caso di emergenza in quattro ore, è in grado di erogare oltre 500 pasti caldi all’ora per supportare sia le comunità colpite da situazioni di crisi, sia i volontari all’opera per prestare aiuto.
Quanto, invece, al pranzo per le delegazioni ministeriali, a occuparsi della loro preparazione sarà lo chef executive di Academia Barilla, Marcello Zaccaria che preparerà due ricette con la pasta al bronzo per gli oltre 180 funzionari che seguiranno i lavori del G7 nel Castello di Maniace a Ortigia. “Le ricette presentate sono state volutamente create tenendo come riferimento gli ingredienti del territorio dall’Emilia Romagna alla Sicilia così da realizzare un connubio nel piatto – ha spiegato Zaccaria – con la pasta al bronzo sarà possibile assaporare le nocciole, ma anche la scorza di agrumi o i pomodori datterini e il basilico. Alla base la volontà di valorizzare al massimo la mediterraneità dei prodotti e i loro territori”.