Roma, 19 set. (askanews) – “Lo sviluppo produttivo di un territorio è direttamente proporzionale agli investimenti di cui beneficia. Questo vale per l’Abruzzo, l’Italia e il resto del mondo. La particolare congiuntura che stiamo vivendo in alcuni settori produttivi è dovuta alla recessione del comparto industriale tedesco: penso a una quota importante della nostra economia regionale che esporta in Germania e che, ristagnando, provoca cassa integrazione, come nell’Automotive. Se l’Europa insegue obiettivi difficili da raggiungere, scaricando costi pesantissimi sulle imprese, il risultato è il ricorso agli ammortizzatori sociali o fabbriche che chiudono. La decisione politica, come evidenziato nel corso dell’intervento odierno dall’economista Pino Mauro, che ringrazio per la chiarezza, diventa fondamentale per indirizzare la crescita dei territori. Per questo, intendo incoraggiare Parlamento e Commissione europei, attraverso un parere di cui sono relatore presso il Comitato delle Regioni, a ripensare l’agenda della transizione ecologica verso l’elettrico. La sostenibilità, infatti, non deve essere solo ambientale ma anche sociale. Continuando a inseguire obiettivi irraggiungibili o fuori portata per il mercato rischiamo un danno irreparabile”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, sottolineando l’unicità della proposta da parte di un’istituzione del territorio, a margine dell’Abruzzo Economy Summit, in corso oggi a Pescara all’Aurum, e che proseguirà fino a domani.