Roma, 18 set. (askanews) – Un viaggio per ricordare la fase iniziale della crescita del fotovoltaico ed eolico in Italia e le difficoltà iniziali di penetrazione sul mercato: è quanto propone “Breve storia delle energie rinnovabili in Italia”, volume di Ugo Vittorio Rocca (Gangemi Editore) e presentato nei giorni scorsi a Roma.
La pubblicazione, oltre a presentare e ricordare il percorso di crescita del settore lungo lo Stivale, ribadisce il concetto della opportunità di ricorrere alle risorse naturali e rinnovabili oggi tecnicamente ed economicamente disponibili, sole, vento, acqua, biomasse, calore geotermico, riducendo gradualmente ma decisamente fino alla eliminazione l’import di combustibili fossili, non presenti in Italia, quindi con esborso di valuta, grave dipendenza dall’estero ed inquinamento atmosferico.
L’autore sottolinea nel libro che le istituzioni e la politica, non apparivano, nella fase iniziale, convinte delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie ed in parte – rimarca Rocca – non lo sono ancora oggi. Evidentemente in Italia, riflette Ugo Vittorio Rocca, si ritiene prioritario l’import di fossili, una strategia che non risponde agli interessi del Paese per cui i cittadini pagano l’energia più cara d’Europa. La politica? O non è in grado di capire o preferisce – risponde Rocca – assecondare alcuni interessi forti.
Ugo V. Rocca, nato a Nicastro il 18/02/1941, liceo classico e Laurea in Ingegneria al Politecnico di Torino. Assistente al Politecnico, poi al CNEN (oggi ENEA) a Roma, dirigente Ansaldo a Genova ed al Centro Studi Finmeccanica a Roma, con esperienze e contatti operativi in Europa e Stati Uniti. Presidente della Società ANIT (Ansaldo-Agip) per il fotovoltaico.
Amministratore delegato e poi Presidente della Società WEST (Ansaldo-Finmeccanica) per il settore eolico. Membro del gruppo di consulenti della Commissione Europea “Advisory External Energy Group” dal 1996 al 2000. Al Politecnico di Torino, dal 1970 al 2014, tiene lezioni al Corso di Perfezionamento in Energetica. Nel luglio 2022 a Maratea riceve il “Premio alla Carriera” dall’Associazione Energy Earth Awards. Per i tipi della Gangemi Editore ha pubblicato “L’Italia può crescere. Producendo non importando”.