Saranno così realizzati uffici, in particolare per il dipartimento R&D, e aree per momenti di ristoro e spogliatoi, che contribuiranno a migliorare la qualità dei luoghi di lavoro del Gruppo Desa. Gli interventi, inoltre, contribuiranno alla valorizzazione di tutta l’area adiacente allo stabilimento: saranno ulteriormente ridotti rumori e odori emessi dalle attività produttive e migliorerà l’impatto visivo complessivo.
Inoltre, il processo di demolizione già in corso, che proseguirà fino a fine 2024, è stato definito tenendo in massima considerazione i possibili impatti ambientali. Sono stati recuperati i macchinari in buono stato e le materie prime ancora utilizzabili, così da favorirne il reimpiego in altre attività produttive. Una forte attenzione è stata data alla riduzione degli scarti prodotti, demolendo in maniera selettiva i materiali non recuperabili e separando i rifiuti (es. ferro, acciaio e inerti), così da avviarli a processi di riciclo differenziati, in un’ottica di economia circolare. Inoltre, durante le fasi finali di smantellamento, sarà utilizzata una gru ad alimentazione elettrica, che consentirà di ridurre le emissioni.