Lecco, 17 set. (askanews) – Un presidio dei laghi e dei fiumi a tutela delle acque interne e del mare italiano: è stato presentato a Lecco il nuovo organismo promosso da ONTM, l’Osservatorio Nazionale di Tutela del Mare in collaborazione con diversi enti istituzionali e partner privati. L’inaugurazione ha visto presenti autorità militari e rappresentati delle maggiori istituzioni coinvolte nel progetto tra cui ISPRA, ENEA, Lega Navale Italiana e Assonautica. Abbiamo parlato con Roberto Minerdo presidente ONTM Osservatorio nazionale di Tutela del Mare:
“Oggi ci troviamo a Lecco sul lago di Como per avviare un’iniziativa molto importante, il primo presidio laghi e fiumi. La collaborazione con enti importanti come ISPRA, come CNR, ENEA, ci sostengono in questa attività ma su questo abbiamo bisogno del sostegno di tutti a partire dalle imprese che possano aiutarci a raggiungere il traguardo di migliorare il nostro territorio, di poter parlare di rigenerazione urbana in maniera concreta”.
Madrina dell’inaugurazione Francesca Schiavone, tennista di fama vincitrice del Roland Garros 2010. Durante l’evento inaugurale sono state sensibilizzate le istituzioni ed è stato portato il contributo scientifico di alto livello di enti di ricerca e le esperienze di eccellenze in campo industriale con un rapporto pubblico privato favorito da sempre da ONTM. Abbiamo poi parlato con Mauro Piazza Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia:
“Per noi di Regione Lombardia ci si inserisce in un contesto particolarmente importante, abbiamo il piano di tutela delle acque che è un piano che stiamo aggiornando cercando di mettere insieme tutte le discipline, tutte le competenze che riguardano Regione Lombardia. Per noi l’acqua è energia, è agricoltura, è tutela dell’ambiente ed è anche navigazione, navigabilità e turismo”.
Poi è intervenuta Renata Zuffi Assessore Ambiente comune di Lecco:
“A gennaio 2024 il comune di Lecco ha siglato il suo contratto di fiume del sistema idrico minore, 27 soggetti tra pubblico e privato si sono impegnati per i prossimi due anni ad attuare 31 azioni legate a quattro grandi strategie di tutela e promozione dei nostri fiumi perché credo che l’ambiente e la transizione ecologica tocchi a tutti”.
Ad ospitare l’inaugurazione Tokbo un’azienda del territorio che sviluppa dispositivi per il monitoraggio costante e da remoto di infrastrutture, Tokbo sarà sede e coordinamento del presidio. In chiusura di giornata abbiamo parlato con Ivan Moroni, AD di Tokbo:
“Nell’arco di questi tre anni di lavoro, da quando noi esistiamo, abbiamo capito che i nostri sistemi di monitoraggio possono portare quelle tecnologie che l’osservatorio nazionale della tutela del mare promuove in maniera pragmatica a tutela dell’ambiente”.
Importante è stato anche il contributo delle aziende che hanno portato esempi concreti delle tecnologie più innovative nel settore delle acque. A confermare la validità del progetto l’interesse dimostrato dalla politica con l’intervento da Bruxelles dell’euro parlamentare Isabella Tovaglieri. Questa iniziativa è un primo tassello di un progetto destinato a svilupparsi su tutto il territorio nazionale.