Roma, 16 set. (askanews) – “Faremo una proposta di legge che sottoporremo prima ai nostri alleati, prima di presentarla in Parlamento, per una revisione complessiva della cittadinanza, perché per esempio noi concediamo con grande facilità, in maniera automatica, la cittadinanza a chi ha un avo di settima generazione, tanti vengono nelle ambasciate italiane a chiedere il passaporto, ma non parlano italiano e pretendono che ci si rivolga nella lingua di quel paese e non in italiano. Queste sono persone che non meritano il passaporto e la cittadinanza italiana”: lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ospite di David Parenzo a L’Aria che Tira su La7.
“Noi facciamo la nostra proposta sullo Ius Scholae alla maggioranza senza giochetti. Parliamo di diritti delle persone, il diritto viene prima dello Stato e di qualsiasi legge. Noi facciamo la nostra proposta, io sono del centrodestra, noi vogliamo che il centro destra sia moderno, non oscurantista, un centro destra che risolva il problema di mezzo milione di persone che vive sul nostro territorio”.