Genova, 16 set. (askanews) – “Prima di accusare gli altri sui ritardi della Gronda, Rixi farebbe bene a guardare al suo recente passato. Negli ultimi sei anni Rixi è stato ed è viceministro alle infrastrutture dal 2018/19 e dal 2022 ad oggi. Mentre dal 2015 al 2018 è stato assessore in Regione Liguria alla logistica e allo sviluppo economico. E cosa ha fatto il centrodestra in questi sei anni? Nessun passo risolutivo. Quindi è inutile che cerchi colpe in un passato in cui governavano altri, se mai quelle colpe sono tutte in casa sua. Inoltre dovrebbe sapere che a impedire di usare i fondi pubblici non sono le leggi scritte dalla sinistra, ma sono i trattati europei che non permettono di usare fondi pubblici per aiuti di Stato”. Lo afferma in una nota la vicepresidente del Pd alla Camera Valentina Ghio, replicando alle parole del viceministro delle Infrastrutture sulla Gronda.
“Che i costi della Gronda fossero aumentati – aggiunge Ghio – lo si sa da tempo e il Pef, il piano economico finanziario dell’opera, è in capo al governo, ma in questi anni non hanno trovato soluzioni all’incremento dei costi della Gronda. Anche quando pochi mesi fa ho presentato un emendamento al decreto infrastrutture chiedendo di rivedere i piani economici finanziari di ammortamento delle opere, spalmandoli sulla durata media della vita dell’opera da finanziare, anziché sulle concessioni, anche per non incrementare i pedaggi agli utenti, la risposta è stata una bocciatura. La verità – conclude la vicepresidente del Pd alla Camera – è che non hanno idea di come recuperare le risorse e accampano scuse, e non danno risposte né sulla parte economica né sulle attuali condizioni tecniche e progettuali dell’opera”.
- 19 settembre 2024