No di Inter e Milan al restauro del Meazza, sì al nuovo stadio in zona San Siro

Milano, 13 set. (askanews) – Dopo “lunghe analisi di fattibilità tecnico-economica rispetto all’ipotesi di ristrutturare” lo stadio Meazza “partendo dal progetto di WeBuild ma cercando di verificare un’ipotesi realistica di ristrutturazione” Inter e Milan “sono arrivate alla conclusione che” lo storico impianto di San Siro “non è ristrutturabile, o perlomeno a costi accessibili, e che quindi non considerano l’ipotesi San Siro come si era pensato negli ultimi mesi, fattibile”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, dopo un incontro a Palazzo Marino con i vertici delle due società.

“La loro proposta è di tornare sull’idea di un nuovo stadio sempre nell’area di San Siro” ha aggiunto il primo cittadino. “L’accordo e l’unità di intenti delle due squadre sono molto forti ed è una cosa positiva” ha osservato Sala che a questo punto deve trovare una nuova funzione per il Meazza. Lo stadio non potrà comunque essere abbattuto dopo l’intervento della Sovrintendenza che ha fatto tramontare l’ipotesi iniziale dei club di costruire una nuova arena per il calcio in un’area comunale nelle vicinanze, sacrificando il Meazza.

Finora le due società Milan e Inter si erano mosse anche in altre direzioni, considerando le ipotesi di costruire un nuovo impianto per ciascuna, rispettivamente a San Donato Milanese (il Milan) e a Rozzano (l’Inter).