Roma, 12 set. (askanews) – Per Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente Fondazione UniVerde, “Avvalersi di soluzioni tecnologiche eco-digitali è un aspetto fondamentale per affrontare i fenomeni della siccità, della scarsità d’acqua, alluvioni ed eventi estremi; gli effetti visibili della crisi climatica”.
Lo ha affermato in occasione del convegno “Water scarcity e la sfida dei Piani di gestione dei Distretti idrografici nazionali. Digitalizzazione dei processi, AI e modelli matematici a supporto della gestione delle risorse idriche” promosso da Fondazione UniVerde in collaborazione con UNESCO Chair on “Water Resources Management and Culture”, con il patrocinio di UNESCO WWAP – World Water Assessment Programme, con main partner Almaviva, Gruppo italiano di innovazione digitale, event partner Bayer e partner AWS.
Le best pratiche presentate “dimostrano che esistono sistemi intelligenti che ricoprono un ruolo fondamentale nella previsione delle carenze e nell’adattamento alle crisi idriche, tecniche innovative capaci di aiutare le colture a prosperare in condizioni climatiche più difficili, soluzioni di cloud computing per ottimizzare l’efficienza idrica nelle infrastrutture di raccolta dati. Anche nell’uso razionale della risorsa, con il digitale è possibile una misurazione costante, reale e forme di incentivazione come i certificati blu per il risparmio idrico possono diventare un ulteriore e indispensabile strumento di efficientamento. Si è finora perso tempo, bisogna intervenire”.