Milano, 12 set. (askanews) – A Bisceglie torna il Premio Nazionale Don Uva, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate pugliese, in programma sabato 14 settembre a partire dalle 20.30 nel Piazzale della Basilica di San Giuseppe. Organizzato da Universo Salute – Opera Don Uva e dal Gruppo Telesforo, il Premio – giunto alla quarta edizione dal titolo “Il coraggio di vivere” – celebra chi, attraverso il proprio operato, si rende protagonista di solidarietà, dedizione e innovazione nel campo della salute e del benessere sociale, con un focus particolare sulla legalità.
“Il premio possiede una molteplicità di scopi – spiega Luca Vigilante, amministratore delegato di Universo Salute – Opera Don Uva -. Tra i suoi obiettivi principali vi è certamente quello di restituire alla collettività una storia umana, nonchè una testimonianza di fede importantissima del secolo scorso, caratterizzata da tanti elementi straordinari e che può essere fonte ispiratrice per le nuove generazioni, soprattutto perchè tratta temi come la fragilità, e valorizza il metodo delle alleanze”.
La manifestazione si ispira infatti alla figura Don Pasquale Uva, il sacerdote di Bisceglie che dedicò la vita al miglioramento delle condizioni dei più fragili. Fondatore della Casa della Divina Provvidenza, luogo dove accogliere e sostenere epilettici, paralitici e persone con disabilità mentali e fisiche, era convinto che la carità umana fosse lo strumento per colmare le lacune delle istituzioni.
“Anche all’epoca di Don Pasquale Uva le cose erano abbastanza complicate, per utilizzare un eufemismo, in quanto era in corso il secondo conflitto mondiale – sottolinea Vigilante -. Ragionare mediante un parallelismo che analizza gli aspetti sociali, culturali e di fede, oggi può tornare utile al fine di orientare le nostre azioni aiutando a sviluppare in ciascuno di noi un pensiero criticò più consapevole”.
Attraverso la sua opera, Don Pasquale Uva migliorò la realtà locale, offrendo dignità e opportunità a migliaia di persone emarginate e in difficoltà. Un modello di visione e tenacia soprattutto per le nuove generazioni.
“L’altro obiettivo, altrettanto fondamentale – puntualizza ancora l’amministratore delegato di Universo Salute- Opera Don Uva- è valorizzare le testimonianze umane contemporanee gratuite, come quella appunto di Don Pasquale Uva, per dare risalto all’umanità priva di tornaconti specifici, tesa esclusivamente al sostegno delle fragilità umane sempre più numerose, e che oggi hanno assunto forme diverse rispetto a 102 anni fa”.