Yerevan (Armenia), 12 set. (askanews) – Si è aperta questa mattina a Yerevan, in Armenia, l’ottava Conferenza globale sul turismo del vino organizzata dall’organizzazione del turismo delle Nazioni Unite (UN Tourism). Ad aprile i lavori è stato il sindaco della capitale, Levon Hovhannisyan che ha rivolto un caloroso saluto ai circa 300 partecipanti da venti Paesi, dicendosi orgoglioso per la scelta dell’Armenia come Paese ospitante.
Subito dopo Sophie Pallas, direttrice delle relazioni esterne dell’Oiv, partendo dal titolo della Conferenza, “Heritage in Every Bottle: Crafting Authentic Wine Tourism Experiences”, ha messo in luce quanto il vino sia profondamente legato alla cultura e all’identità dei diversi territori.
“Voi siete nel posto giusto per discutere e sviluppare un tema come questo” ha quindi affermato Zurab Pololikashvili, il segretario generale georgiano dell’UN Tourism, che ha ricordato la tradizione vinicola millenaria dell’Armenia, rimarcando l’importanza crescente dell’enoturismo grazie alla ricerca di esperienze nuove da parte dei viaggiatori, e l’incremento dell’interesse per questo appuntamento, come dimostrato, anno dopo anno, dal numero di Paesi che chiedono di partecipare.
Il ministro dell’Economia armeno, Gevorg Papoyan,ha quindi evidenziato come il turismo del vino sia un’occasione per sviluppare il turismo rurale, che contribuisce a fare crescere e a creare nuove infrastrutture in aree periferiche del Paese. Inoltre l’enoturismo può essere uno strumento prezioso per sviluppare nuove relazioni tra i Paesi dell’area caucasica e per stabilire nuove occasioni di coperazione internazionale.
La giornata all’Hotel Marriot di Yerevan prosegue con presentazioni tematiche, sessioni tecniche, masterclass e workshop con esperti, figure istituzionali, produttori e rappresentanti di regioni vinicole di tutto il mondo che si confrontano sulle strategie per rafforzare i legami tra vino, turismo e cultura, e sulle forme e sui canali per comunicarli e promuoverli insieme, aiutando le diverse realtà, che siano Cantine, territori o Paesi, a diversificare le loro offerte turistiche dedicate e favorendo la cooperazione tra le destinazioni.
L’evento si concluderà il 13 settembre. Il primo appuntamento successivo dell’Un Tourism sarà il 27 settembre a Tiblisi in Georgia, per la celebrazione del Giorno mondiale del turismo, durante il quale si parlerà di “Turismo e pace”.