Roma, 11 set. (askanews) – Egitto partner internazionale, Lazio Regione protagonista, patata prodotto simbolo. La 42esima edizione di Macfrut, la fiera della filiera internazionale dell’ortofrutta, che si svolgerà da martedì 6 a giovedì 8 maggio 2025 a Rimini, è stata presentata oggi a Il Cairo alla presenza di Michele Quaroni, ambasciatore italiano in Egitto, Khaled Emara ambasciatore del ministero degli Affari Internazionali – Dipartimento UE, Matteo Zoppas, presidente di Agenzia Ice, Renzo Piraccini, presidente di Macfrut, Giancarlo Righini assessore all’Agricoltura e Bilancio della Regione Lazio e Stefano Gagliardi per Fieravicola.
Contestuale a Macfrut sarà ospitata nei padiglioni del quartiere fieristico riminese, Fieravicola, manifestazione internazionale dedicata alla filiera avicunicola.
Non è casuale la scelta della presentazione al Cairo dal momento che l’Egitto sarà il protagonista internazionale di Macfrut 2025. L’Egitto sarà protagonista a Rimini con eventi, degustazioni, incontri e presentazioni internazionali insieme a un’ampia delegazione istituzionale e di imprese.
Tra le regioni italiane, il Lazio sarà al centro della 42esima edizione della manifestazione fieristica: una degna cornice per un comparto che vale oltre 1 miliardo di euro, in una regione conosciuta per la specializzazione dei suoi distretti produttivi di frutticoltura (10.000 ettari di Kiwi a Latina, 24.000 ettari di nocciola a Viterbo) e di orticoltura, con quasi 9.000 ettari in serra e oltre 18.000 ettari in pieno campo, tra Latina, Litorale Romano e Viterbese.
Ancora, il focus di quest’anno è dedicato alla patata. Tra i prodotti più diffusi nel mondo, la sua superficie di coltivazione globale si aggira sui 18 milioni di ettari, sarà la Patata il prodotto protagonista. In fiera sarà ospitato “The International Potato Symposium” strutturato su più giorni con momenti di approfondimento insieme a operatori internazionali, stakeholder mondiali e i massimi ricercatori sugli aspetti tecnico scientifici.
Nella edizione 2025 Macfrut ospiterà anche il Biotechnology Symposium promosso dall’International Society of Horticultural Science (ISHS), società che promuove la ricerca su tutti i settori delle scienze orticole.L’obiettivo della tre giorni è presentare gli aggiornamenti tecnico scientifici sulle tecnologie applicate alla colture vegetali in vitro, per la propagazione e creazione di nuove varietà resilienti e di elevata qualità.
Grande novità di questa edizione sarà la “spettacolarizzazione” delle presentazioni attraverso aree tasting, panel test di prodotti, show cooking, storytelling, eventi immersivi.