In Lombardia app per avvicinare studenti scuole superiori e imprese – askanews.it

In Lombardia app per avvicinare studenti scuole superiori e imprese

Strumento che coniuga orientamento scolastico e occupazione
Set 11, 2024

Milano, 11 set. (askanews) – La Regione Lombardia ha realizzato una webapp gratuita, battezzata Lab Lab e disponibile all’indirizzo lablab.regione.lombardia.it, che mira ad avvicinare gli studenti, in particolare quelli delle scuole professionali, alle imprese. I giovani degli ultimi due anni delle superiori, in particolare, potranno trascorrere giornate orientative nelle aziende lombarde e approfondire i corsi degli Its Academy, oltre a conoscere direttamente i percorsi lavorativi da intraprendere per chi è prossimo al completamento della formazione professionalizzante. Quanto alle aziende, da anni in difficoltà nel trovare personale qualificato, potranno aprire le porte ai giovani e far toccare loro con mano la passione e il fascino proprio lavoro.

Lab Lab permetterà al singolo studente, di visitare le imprese, entrare in contatto con la realtà del lavoro e vivere una giornata intera in azienda. Un ruolo importante sarà rivestito dai docenti che monitoreranno e supporteranno i ragazzi nella ‘job experience’ offerte dalle aziende. Nello specifico le imprese avranno la possibilità di decidere quando e come ricevere i ragazzi. Tutto Il sistema sarà snello e semplice, grazie all’utilizzo di un QR code che renderà l’esperienza tecnologicamente accessibile a tutti. Altro punto di forza del progetto sarà il coinvolgimento delle famiglie. I ragazzi potranno infatti partecipare a queste esperienze in azienda sia da soli sia accompagnati dai genitori, che in questa fase cruciale per i ragazzi hanno un ruolo chiave. In particolare, verranno creati spazi di dialogo in cui verranno illustrati gli ultimi trend del mondo del lavoro.

“È un ulteriore passo avanti – ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana presentando l’iniziativa – per migliorare sempre di più la qualità della nostra formazione e eliminare il disequilibrio tra domanda e offerta. Stiamo facendo tante cose, in passato il progetto ‘formare per assumere’ è stato un successo, ora intendiamo coinvolgere ancora le aziende, i ragazzi e le famiglie” per cambiare atteggiamento” rispetto a nuovi lavori che “danno soddisfazioni” sia professionali sia economiche. “Sarà anche un modo per dimostrare al resto del Paese come si possono trovare le condizioni per mettere insieme capacità diverse” ha aggiunto.