Roma, 10 set. (askanews) – “Mio figlio ha fatto un errore, glielo ho detto subito in caserma, sei un cretino”. Lo ha detto il padre di Ezio Di Levrano, l’uomo accusato dell’omicidio della moglie Ana Cristina Duarte Correia, avvenuto nella notte fra il 6 ed il 7 settembre davanti ai tre figli minori, nella loro abitazione a Colli al Metauro, nel pesarese. L’uomo è stato intervistato dall’inviato della trasmissione Ore 14 condotta su Rai 2 da Milo Infante.
Secondo l’uomo il figlio era “innamoratissimo” della donna ma “erano entrambi gelosi, c’erano alti e bassi, gli dicevo di lasciarsi”. “Non ho mai visto lividi” addosso a lei, ha aggiunto. Quando ha visto il figlio in caserma dopo l’omicidio “gli ho detto che è un cretino, ma lui piangeva lacrime di coccodrillo”.