Kim chiede rafforzamento nucleare, ma Nordcorea è già una potenza – askanews.it

Kim chiede rafforzamento nucleare, ma Nordcorea è già una potenza

Paese asiatico possiede una cinquantina di testate, può arrivare a 90
Set 10, 2024

Roma, 10 set. (askanews) – La Corea del Nord, il cui leader Kim Jong Un oggi ha chiesto di accelerare lo sviluppo delle proprie testate nucleari, è già oggi una potenza nucleare di grandi dimensioni, fatto questo che contrasta con la fragilità della sua situazione economica.

Kim, nel celebrare il 76mo anniversario della fondazione della Repubblica democratica popolare di Corea (nome ufficiale della Corea del Nord, ndr.), ha evidenziato oggi l’importanza per Pyongyang d’investire in un rafforzamento ulteriore del proprio arsenale nucleare.

Il leader supremo ha sottolineato come ha le mosse guidate dagli Stati Uniti per espandere un blocco militare nella regione rappresentano una grave minaccia alla sicurezza. “La conclusione ovvia è che la forza nucleare e una postura in grado di attivarla per garantire il diritto alla sicurezza dello Stato in qualsiasi momento devono essere perfezionate in modo più approfondito”, ha detto Kim. Un rafforzamtno “accelerato e continuo”, che consenta di “affrontare pienamente qualsiasi atto minaccioso da parte suoi stati rivali, armati di nucleare”.

Durante una riunione di fine anno nel 2022, il leader nordcoreano aveva già chiesto di aumentare esponenzialmente l’arsenale e di produrre in massa armi nucleari tattiche. Nel settembre 2023, il paese ha inserito la politica di rafforzamento della forza nucleare nella propria Costituzione.

E, in effetti, la Corea del Nord è già oggi una potenza nucleare di primo livello. Secondo un recente rapporto della Federation of American Scientists (FAS), a gennaio 2024 Pyongyang aveva già in arsenale 50 testate nucleari e in deposito materiale fissile per assembleare 90 testate.

“Dall’anno 2006, la Corea del Nord ha fatto esplodere sei dispositivi nucleari, aggiornato la sua dottrina nucleare per riflettere il ruolo irreversibile delle armi nucleari per la sua sicurezza nazionale, e ha continuato a introdurre una varietà di nuovi missili testati su nuove piattaforme di lancio”, ha dichiarato Hans Kristensen, direttore del progetto di informazione nucleare della FAS.

La situazione di questo arsenale resta incerta rispetto alla sua utilizzabilità, ma la Corea del Nord ha ormai anche sviluppato una forza missilistica altamente diversificata in tutte le principali categorie di gittata. I ricercatori della FAS hanno documentato come siano stati sviluppati missili tattici a corto raggio, missili basati sul mare e nuove piattaforme di lancio, come i silo e le piattaforme sottomarine. Inoltre, hanno rilevati progressi della Corea del Nord nella tecnologia dei missili a combustibile solido, che migliorerà la sopravvivenza e la mobilità della sua forza missilistica.