Milano, 7 set. (askanews) – E’ in programma ad Assisi da domani 8 settembre a domenica 22 settembre la X edizione del “Cortile di Francesco”. Il tema centrale di quest’anno, “CorporalMente”, celebra l’importante anniversario degli 800 anni dalle stimmate di San Francesco, con oltre 20 eventi che esplorano l’integrazione tra corpo e spirito attraverso incontri, dibattiti e performance artistiche.
Uno degli appuntamenti più attesi è il “Requiem Universalis. Il Corpo Ritrovato: a 800 anni dalle stimmate di San Francesco”, un’opera musicale che verrà presentata in prima esecuzione assoluta il 14 settembre 2024 alle 21:30, nella Piazza Superiore di San Francesco. Quest’opera reinterpreta il celebre Requiem K. V. 626 di Mozart, combinando tradizione e innovazione. La composizione è stata creata ed eseguita dal violinista Andrea Di Cesare, che utilizza violino elettrico, looper, campionatori e synth per unire la musica classica alla tecnologia contemporanea. Il Requiem Universalis non è solo un’opera musicale, ma una riflessione profonda sul corpo, lo spirito e l’ambiente. I testi, interpretati dagli attori Lidia Vitale e Mirko Frezza, esplorano l’esperienza spirituale di Francesco d’Assisi, offrendo un ponte per la creatività e l’integrazione personale e sociale, destinato a credenti e non. Questo evento sarà accessibile anche al pubblico non udente, grazie alla traduzione in LIS (Lingua dei Segni Italiana), fornita dall’associazione Quattrotto, rappresentata da Giovanna Rinaldi. Gli abiti degli artisti saranno realizzati dall’atelier romano Gambedotti.
L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, moderata da Maria Cristina Lalli, direttore creativo di Requiem Universalis, che ha visto la partecipazione di personalità di spicco come Fra Giulio Cesareo, direttore dell’Ufficio comunicazione del Sacro Convento, che ha spiegato l’importanza simbolica dell’evento e del tema di quest’anno. Tra i protagonisti della giornata, anche Mattia Del Forno di Coffee Records, che ha contribuito alla nascita dell’evento, e Marco Daniele Tirilli, presidente dell’Associazione Opera Morlacchi, insieme all’Associazione Mozart Italia, promotori dell’iniziativa. Maria Lettiero, docente di Storia della Musica presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, ha evidenziato il legame tra musica classica e spiritualità, mentre Elisabetta Di Maddalena, amministratore unico di Str, ha parlato dell’importanza di sostenere eventi culturali di questo livello, nel legame importantissimo di impresa ed arte. Intervenuto anche il presidente di Pacomio Srl, Francesco Saverio Nardi Regoli. Gabriele Ferrieri, presidente dell’Angi, e Roberto Baldassari, rappresentante di Uni 3 Roma e Lab 2101, hanno inoltre sottolineato il ruolo cruciale dell’innovazione e della tecnologia nella cultura e nella spiritualità. Intervenuti anche Lidia Vitale, attrice e Andrea Di Cesare, violinista e compositore dell’opera.
L’edizione di quest’anno si aprirà domenica 8 settembre con una lectio di Alessandro Baricco e si concluderà il 22 settembre con un Concerto per la Pace nella Basilica Superiore di Assisi. Nei giorni centrali dell’evento, dal 12 al 15 settembre, si terrà anche una lectio di Luca Sommi dal titolo “Viaggio nelle bellezze”, e la firma dell'”AI Assisi Act”, un manifesto dedicato al ruolo dell’intelligenza artificiale nella comunicazione umana. Il “Cortile di Francesco 2024” conferma il suo ruolo di piattaforma culturale per riflessioni profonde e momenti di dialogo, favorendo la condivisione e l’integrazione tra corpo, spirito e ambiente attraverso un ricco programma di eventi e performance artistiche di alto livello.