Milano, 6 set. (askanews) – Riccardo Binda è il nuovo direttore del Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese. Con la sua nomina l’ente consortile completa il rinnovamento della propria governance, avviato dal Cda eletto nel febbraio scorso sotto la guida della presidente Francesca Seralvo.
Classe 1986, di Voghera (Pavia), Binda ha alle spalle una laurea triennale in Scienze gastronomiche all’Università di Pollenzo, seguita da una specializzazione in Gestione e promozione del patrimonio gastronomico e un master in Wine management presso l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige. Ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, culminati nella direzione del Consorzio per la Tutela dei Vini Doc Bolgheri e Bolgheri Sassicaia, dove ha guidato il Consorzio toscano verso una rappresentatività del 99%, l’ottenimento dell’erga omnes e il consolidamento del prestigio internazionale della Denominazione.
“Abbiamo affidato al nuovo direttore un mandato chiaro e condiviso da tutto il Consiglio di amministrazione: razionalizzare le attività del Consorzio, rinnovare l’approccio operativo introducendo criteri basati su obiettivi e risultati misurabili, e restituire valore al vino dell’Oltrepò Pavese, ricostruendo la centralità della filiera sia dal punto di vista produttivo-normativo che promozionale” ha spiegato Seralvo, sottolineando che “siamo certi che la comprovata professionalità di Riccardo Binda e il suo forte legame con il territorio saranno determinanti per dare slancio al percorso di rilancio che abbiamo intrapreso”.