Port-au-Prince (Haiti), 6 set. (askanews) – Il segretario di Stato Antony Blinken incontrando i giornalisti nella sua visita a Port-au-Prince, ad Haiti, ha dichiarato che gli Stati Uniti spingeranno per ottenere maggiori finanziamenti dall’Onu perché una forza di polizia internazionale sia bene equipaggiata per affrontare le bande armate ad Haiti.
Blinken ha chiarito che la richiesta di maggiore supporto alla missione sostenuta dalle Nazioni Unite sarà presentata negli incontri di settembre all’Onu e servirà a rafforzare anche la polizia nazionale haitiana.
Il Segretario di Stato Usa ha ribadito che c’è bisogno di più finanziamenti e più personale, per sostenere e realizzare gli obiettivi della missione, chiarendo che lo scopo della missione è prima di tutto riprendere il controllo del Paese dalle gang.
“Stiamo facendo dei progetti per l’avvenire, stiamo cercando di far crescere la Missione Multinazionale di Sicurezza ma dobbiamo anche capire cosa sarà necessario per pagare tutto questo e penso che avremo bisogno di più fondi per farlo – ha detto – le sfide sono importanti ma anche se sono qui da appena poche ore, incontrando i leader, parlando con la gente oltre ad essere immersi nel lavoro che abbiamo fatto in questi ultimi mesi, quello che vedo è una straordinaria resilienza e la voglia di emergere, di riemergere con la speranza. Ho menzionato l’HOPE/HELP Act che è stato fondamentale nel sostenere il settore dell’abbigliamento che è così centrale per l’economia di Haiti. Vogliamo rinnovarlo. Scade l’anno prossimo”.
La missione Onu schierata ad Haiti è guidata dal Kenia e assieme al Canada si occupa di addestrare la polizia locale. Gli Usa stanno fornendo materiale di difesa. La missione ha dispiegato 400 agenti.