New York, 5 set. (askanews) – L’occupazione nel settore privato statunitense, nel mese di agosto, ha registrato un rialzo modesto, deludendo le attese degli analisti e segnalando ancora un raffreddamento del mercato del lavoro per il quinto mese consecutivo. Secondo il rapporto mensile redatto da Automatic Data Processing (Adp), l’agenzia che si occupa di preparare le buste paga, sono stati creati 99.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, mentre le previsioni erano per la creazione di 140.000 nuove posizioni.
Il dato di luglio è stato rivisto da +122.000 a +111.000. I salari sono cresciuti del 4,8% su base annuale, come registrato nel mese precedente. “La spinta al ribasso del mercato del lavoro ci ha portato ad assunzioni più lente del normale dopo due anni di crescita sproporzionata. Il prossimo indicatore da tenere d’occhio è la crescita salariale, che si sta stabilizzando dopo un drammatico rallentamento post-pandemia”, ha detto Nela Richardson, capo economista di ADP.