Roma, Avs: vergogna aggressione a Celli, destra chieda a Governo – askanews.it

Roma, Avs: vergogna aggressione a Celli, destra chieda a Governo

“Presidente Franco richiami propria maggioranza”
Set 5, 2024
Roma, 5 set. (askanews) – “Quanto successo questa mattina in Aula Giulio Cesare è davvero una cosa vergognosa: membri della maggioranza di destra che governa il Municipio VI hanno tentato di aggredire la Presidente d’Aula che, a loro detta, non gli avrebbe permesso di esprimere le gravi difficoltà di carenza del personale municipale”. Così, in una nota, il gruppo capitolino di Alleanza Verdi e Sinistra. In primo luogo, continuano i consiglieri di Avs “va rappresentata la verità della questione e come ricordato dall’assessore al Personale Andrea Catarci, intervenuto in una sessione straordinaria del Consiglio del Municipio Roma VI a fine giugno, nel 2024 la Struttura Territoriale delle Torri, come gli altri Municipi, è cresciuta nel numero dei dipendenti con un incremento di 17 unità rispetto all’anno precedente, di un dirigente coprendo tutte le tre direzioni presenti ed ha avuto 18 Funzionari con incarico di Elevata Qualificazione rispetto ai 14 del passato”. Forse, aggiunge il gruppo di Avs “i consiglieri municipali della Lega fanno finta di non sapere che da più di un anno Roma Capitale sta chiedendo al Governo Meloni specifiche disposizioni proprio sul personale perché la nostra città rispetto a tutte le altre è quella più penalizzata sulla possibilità di spesa sulle politiche assunzionali. Oltre a quello che si è realizzato in questi due anni, esaurendo tutte le possibilità dell’Ente, non si può andare”. Dal loro Governo, continuano “non è arrivata ancora alcuna risposta alle richieste del Sindaco Gualtieri e davanti al prossimo evento Giubilare lasciano la Capitale senza strumenti e risorse per realizzare nuove assunzioni e aumentare gli stipendi che sono tra i più bassi di tutto il pubblico impiego.”, Insomma, concludono “le questioni importanti sono queste e il presidente Franco farebbe meglio a richiamare al rispetto delle regole alla propria maggioranza: atteggiamenti come quelli di oggi in Aula sono fuori dal perimento democratico. Tutta la nostra solidarietà alla Presidente Svetlana Celli.”