Venezia, 3 set. (askanews) – Affrontare con politiche mirate e interventi concreti la crisi demografica, porre mano quanto prima a un piano casa che sostenga in primis i giovani e le persone in cerca di lavoro, aumentare l’attrattività del Veneto utilizzando ogni leva utile, supportare il settore manifatturiero nel far fronte alle attuali difficoltà con una imponente programmazione di politica industriale, garantire la tenuta del sistema sanitario e sociosanitario e, più ampiamente, di welfare.
Sono le criticità e insieme le urgenze per la nostra regione che Massimiliano Paglini, segretario generale eletto lo scorso luglio alla guida di Cisl Veneto, ha posto stamattina sul tavolo del confronto in quello che è stato il primo appuntamento ufficiale, nel suo nuovo ruolo sindacale, con il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia. Temi e questioni – si è sottolineato da parte del sindacato – che chiedono una visione globale e sistemica: per una loro efficace lettura e interpretazione, come per una loro risolutiva gestione.