Kinshasa, 3 set. (askanews) – Almeno 129 persone sono morte, di cui 24 uccise a colpi d’arma da fuoco, nel tentativo di evadere dalla prigione di Makala, la più grande della Repubblica Democratica del Congo, nei pressi di Kinshasa. Lo ha dichiarato il ministro degli Interni del Paese, Jacquemain Shabani Lukoo.
Dalle 2 della notte fra domenica e lunedì, colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi per diverse ore, secondo quanto riferito da diversi testimoni che vivono nell’area del penitenziario di Makala. Non sono stati forniti dettagli sul numero di detenuti che hanno tentato la fuga, né sulle circostanze. Tuttavia, il portavoce del governo Patrick Muyaya ha assicurato alla televisione nazionale che la situazione è ora “sotto controllo”.
“Il bilancio provvisorio è di 129 morti, 24 dei quali sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco”, ha dichiarato Shabani in un video diffuso sui social. Il ministro ha anche detto che “alcune donne sono state violentate”. Infine, ha riferito che 59 persone sono rimaste ferite.