Roma, 1 set. (askanews) – “Quelli che uccidono gli ostaggi non vogliono un accordo, Hamas si oppone ai negoziati da dicembre”. Lo ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, nella sua prima dichiarazione ufficiale dopo il ritrovamento dei corpi di sei ostaggi del movimento integralista islamico palestinese rapiti nell’attacco del 7 ottobre.
L’ufficio del premier non ha spiegato perché Netanyahu abbia impiegato diverse ore per reagire dopo il recupero dei corpi dei prigionieri: le famiglie degli ostaggi hanno invocato lo sciopero generale e le aziende più importanti hanno fatto sapere di appoggiare l’appello.