A Gaza ritrovati i corpi di sei ostaggi rapiti da Hamas – askanews.it

A Gaza ritrovati i corpi di sei ostaggi rapiti da Hamas

Biden conferma la presenza di Hersh Goldberg-Polin
Set 1, 2024

Roma, 1 set. (askanews) – Nella Striscia di Gaza sono stati ritrovati i corpi di sei ostaggi rapiti durante l’attacco di Hamas in territorio israeliano del 7 ottobre, tra cui quello dell’israelo-americano Hersh Goldberg-Polin. La notizia è stata confermata sabato sera (orario americano) il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.

“Sabato, in un tunnel sotto la città di Rafah, le forze israeliane hanno recuperato i corpi di sei ostaggi detenuti da Hamas”, tra cui quello di Hersh Goldberg-Polin, ha spiegato Joe Biden in un comunicato, dicendosi “devastato e indignato”.

L’esercito israeliano ha confermato di aver identificato i corpi di sei ostaggi riportati nello stato ebraico da Gaza, tra cui due donne e quattro uomini, tra cui un americano-israeliano e un russo-israeliano. L’esercito e lo Shin Bet, il servizio di intelligence nazionale di Israele, “hanno localizzato (sabato) e recuperato i corpi degli ostaggi Carmel Gat, Eden Yerushalmi, Hersh Goldberg-Polin, Alexander Lobanov, Almog Sarusi e Ori Danino da un tunnel nell’area di Rafah”, nel sud della Striscia di Gaza, ha annunciato l’esercito in un comunicato.

Cinque di loro – di età compresa tra i 23 e i 32 anni – erano stati rapiti al festival di musica techno Nova dai commando di Hamas durante l’attacco mortale del 7 ottobre. Da parte israeliana, l’attacco ha causato la morte di un totale di 1.205 persone, la maggior parte delle quali civili, secondo un conteggio della France Presse basato su dati ufficiali. Delle 251 persone rapite quel giorno, 97 sono ancora detenute a Gaza, 33 delle quali sono state dichiarate morte dall’esercito.

Le rappresaglie israeliane a Gaza hanno provocato almeno 40.691 vittime, secondo il Ministero della Sanità del governo di Hamas, e hanno causato un disastro umanitario e sanitario nel territorio assediato. Secondo le Nazioni Unite, la maggior parte dei morti sono donne e minori.

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant sostiene che i sei ostaggi di cui sono stati riportati i resti erano vivi quando sono stati rapiti e poi “uccisi a sangue freddo da Hamas”. Erano emerse prove di vita per questi ostaggi, in particolare un video che mostrava Hersh Goldberg-Polin ad aprile ripreso dai suoi sequestratori.

Stati Uniti, Qatar ed Egitto stanno ancora cercando di raggiungere un accordo per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi a Gaza in cambio di prigionieri palestinesi. Finora non sembra esserci una fine in vista, mentre la guerra entra nel suo dodicesimo mese. “Un accordo per la restituzione degli ostaggi era sul tavolo da due mesi. Se non fosse stato per i ritardi, i sabotaggi e i pretesti, coloro dei quali abbiamo appreso la morte questa mattina sarebbero certamente ancora vivi”, ha dichiarato oggi il forum delle famiglie degli ostaggi.

“È ora di riportare a casa i nostri ostaggi, di aiutare i vivi a riprendersi e di seppellire i morti con dignità”, ha continuato il gruppo in un comunicato stampa. Il Forum ha sottolineato che Alexander Lobanov è diventato padre di un bambino di cinque mesi durante la prigionia. “Il cuore dell’intera nazione è spezzato in mille pezzi”, ha dichiarato il presidente israeliano Isaac Herzog, secondo una dichiarazione del suo ufficio. “Continueremo a combattere l’organizzazione terroristica criminale Hamas senza sosta”, ha aggiunto Herzog.

“Non commettete errori: i leader di Hamas pagheranno per questi crimini. E continueremo a lavorare 24 ore su 24 per raggiungere un accordo che garantisca il rilascio degli ostaggi rimanenti”, ha dichiarato Biden. “Hersh era una delle persone innocenti brutalmente attaccate mentre partecipava a un festival di musica per la pace in Israele il 7 ottobre. Ha perso il braccio per aiutare amici e sconosciuti durante il selvaggio massacro commesso da Hamas”, ha spiegato Biden, aggiungendo che all’epoca aveva 23 anni.

Riferendosi ai genitori del giovane, Jon e Rachel, che “hanno difeso in modo instancabile e incontenibile il loro figlio e tutti gli ostaggi tenuti in condizioni inaccettabili”, ha detto di “ammirarli e di condividere il loro dolore più profondamente di quanto le parole possano esprimere”.

Biden ha assicurato di aver “lavorato instancabilmente per garantire che il loro amato Hersh li raggiungesse sano e salvo”: “la notizia della sua morte mi spezza il cuore”. Durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre, 251 persone sono state rapite in Israele e portate a Gaza.