Milano, 25 ago. (askanews) – Per il Movimento 5 Stelle “non vedo questo rischio” di scissione. Lo ha detto il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in una intervista a Repubblica. Il fondatore del Movimento, Beppe Grillo, “ha assunto precisi impegni contrattuali che lo obbligano a non sollevare mai questioni sull’utilizzo del simbolo da parte del Movimento, che peraltro è già stato modificato più volte ed è registrato a nome dell’associazione del Movimento 5 Stelle e non di singole persone”, ha spiegato Conte nel corso del colloquio.
Quando gli si chiede di chi sostiene che Conte abbia creato un partito personale, l’ex premier replica: “Si tratta di una sonora sciocchezza. Non ricordo che in passato sia mai stata fatta una costituente dal basso con piena libertà di defenestrare anche il leader o approvare indirizzi da lui non condivisi”.
Per quanto riguarda la riforma delle regole interne sul doppio mandato, Conte ha spiegato che “è in atto da tempo una discussione che ha già comportato, prima che io arrivassi alla guida del M5S, una modifica della regola. Non voglio in alcun modo condizionarne l’esito, mi limito a registrare che soprattutto in alcune tornate amministrative la regola rischia di svantaggiarci”.