Kiev, 24 ago. (askanews) – Russia e Ucraina si sono scambiate 115 prigionieri ciascuna. Si tratta del primo scambio di prigionieri tra i due Paesi da quando l’Ucraina è entrata in Russia con i suoi soldati il 6 agosto. Lo ha annunciato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky nel giorno dell’Indipendenza dell’Ucraina.
Tutte i militari ucraini salvate dalla prigionia sono coscritti, compresi quelli catturati nei primi mesi dell’invasione su vasta scala nel 2022.
Ma nel giorno dell’anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina il presidente ha fatto un altro annuncio importante: “Oggi 24 agosto, l’esercito ucraino ha colpito per la prima volta l’esercito russo con il missile drone Palyanitsa (Pagnotta)”. Lo ha annunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante le celebrazioni in occasione del Giorno dell’Indipendenza dell’Ucraina.
L’Ucraina produce in serie droni d’attacco a lungo raggio, che vengono utilizzati per colpire obiettivi nemici strategici a una distanza di oltre 1.000 km.
È stato anche riferito che in Ucraina è stato sviluppato un nuovo drone marittimo Stalker 5.0.