Roma, 23 ago. (askanews) – Il Nuovo Fronte Popolare, formazione che reclama la vittoria alle legislative francesi di luglio, si è detto “estremamente soddisfatto” dopo l’incontro di un’ora con il presidente Emmanuel Macron avvenuto all’Eliseo nel quadro delle “consultazioni” per la nomina di un premier.
Lucie Castets, la candidata primo ministro del Nuovo Fronte Popolare è “pronta” a “andare a costruire (coalizioni)” in vista della formazione di un governo, anche se il capo dello Stato potrebbe continuare nella sua “tentazione” di formare una propria squadra di governo.
“Dopo due mesi, il presidente della Repubblica comincia a capire di aver perso le elezioni”, ha affermato Manuel Bompard, coordinatore di France Insoumise (FI) mettendo in guardia Macron da essere “selezionatore” piuttosto che un “arbitro”.
Il primo segretario del Partito socialista (PS) ha precisato che il capo dello Stato non ha fissato una “data precisa”, ma propone un calendario “rapido” per la nomina del primo ministro. Il capo degli ambientalisti Marine Tondelier ha esortato ad ottenere “una risposta martedì”. Altro motivo di soddisfazione per la sinistra, il presidente “ha riconosciuto che tutte le forze politiche” che “hanno partecipato al fronte repubblicano” contro l’estrema destra “sono perfettamente legittimate a governare”, ha osservato anche Olivier Faure.
Le consultazioni proseguono in giornata: all’Eliseo sono attesi i leader dei partiti del blocco macronista, poi i Repubblicani (LR) e infine del gruppo LIOT. Lunedì riceverà il Rassemblement National (RN) e l’alleato Éric Ciotti.