Roma, 19 ago. (askanews) – Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022, sono stati registrati 1.940 attacchi contro centri sanitari da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), che lunedì ne ha criticato l’intensificazione e l’aumento del numero delle vittime. “Si tratta del numero più alto mai registrato dall’Oms in un’emergenza umanitaria globale”, ha osservato in una nota la divisione europea dell’agenzia delle Nazioni Unite.
Gli attacchi ai centri sanitari, che si sono intensificati dal dicembre 2023, sono sempre più pericolosi, ha osservato l’Oms: “L’anno scorso sono stati documentati 24 decessi tra operatori sanitari e pazienti, ma nei primi 7,5 mesi del 2024, un totale di 34 persone sono morte a causa degli attacchi ai servizi sanitari in Ucraina”. Complessivamente, dall’inizio del conflitto, 166 persone sono morte e 514 sono rimaste ferite in questi attacchi, secondo un conteggio dell’agenzia France Presse.