Roma, 7 ago. (askanews) – L’Alleanza per il Fotovoltaico in Italia accoglie favorevolmente la decisione del Governo di impugnare presso la Corte Costituzionale la legge regionale della Sardegna, approvata lo scorso 3 luglio, che introduce una moratoria di 180 giorni sulle autorizzazioni per la realizzazione degli impianti rinnovabili.
L’impugnazione rappresenta una misura attesa e necessaria per il settore, più volte richiesta in passato dalla nostra Alleanza. La legge regionale, afferma l’associazione con un comunicato, aveva infatti introdotto uno stop di sei mesi alle autorizzazioni per gli impianti rinnovabili, con l’obiettivo di fissare nuovi criteri per il loro sviluppo. Tale decisione è apparsa fin da subito in contrasto con i principi costituzionali e con gli obiettivi nazionali ed europei di transizione energetica e sviluppo sostenibile.
L’Alleanza per il Fotovoltaico ritiene che la moratoria imposta dalla Regione Sardegna rappresenti un ostacolo significativo alla diffusione delle energie rinnovabili, un settore fondamentale per la riduzione delle emissioni di CO2, la lotta ai cambiamenti climatici e per la sicurezza energetica del Paese, ribadendo l’importanza di un quadro normativo chiaro e stabile, che possa favorire gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili e garantire il raggiungimento degli obiettivi climatici fissati dall’Unione Europea.
Auspichiamo che l’iniziativa del Governo possa contribuire a ripristinare le condizioni necessarie per uno sviluppo armonioso e sostenibile del fotovoltaico e delle altre fonti rinnovabili nel nostro Paese, convinti che sia necessario un processo di razionalizzazione delle norme piuttosto che procedere a colpi di moratorie. L’Alleanza, conclude la nota, continuerà a sostenere tutte le iniziative volte a favorire la crescita delle energie rinnovabili in Italia, promuovendo un dialogo costruttivo tra le istituzioni nazionali e regionali per superare le sfide legate alla transizione energetica.