Roma, 6 ago. (askanews) – Sono tornate a calare a giugno le vendite del commercio al dettaglio nell’area euro, segnando un meno 0,3% rispetto al mese precedente, dopo una marginale risalita dello 0,1% a maggio e un calo di portata analoga ad aprile. Secondo i dati diffusi da Eurostat, nel confronto su base annua le vendite a giugno risultano diminuite dello 0,3%, a fronte di un aumento dello 0,5% nel mese precedente.
Guardando alle diverse economie che adottano la valuta unica si rilevano andamenti differenziati, tra i quali una limatura dello 0,1% per le vendite del commercio in Italia, dopo una dinamica piatta a maggio e una lieve contrazione ad aprile. Guardando i dati su base annua a giugno nella Penisola le vendite hanno segnato -0,9% e si tratta almeno del sesto mese consecutivo di variazione negativa.
Tornando al quadro generale della zona euro, il calo più forte ha riguardato le vendite di alimentari bevande e tabacchi, meno 0,7% dal mese precedente, mentre sui prodotti non alimentari la contrazione è stata limitata allo 0,1%. Le vendite di carburanti sono invece risalite dello 0,5%. Le variazioni fornite da Eurostat sono in volumi (non in fatturato quindi).