Roma, 4 ago. (askanews) – “Insieme ai nostri partner, abbiamo espresso forte preoccupazione per i recenti avvenimenti che minacciano di determinare una regionalizzazione della crisi, a partire dal Libano”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha presieduto oggi una riunione in videoconferenza dei ministri degli Esteri del G7 sulla situazione in Medio Oriente, organizzata nell’ambito della Presidenza italiana del G7. “Invitiamo le parti interessate a desistere da qualsiasi iniziativa che possa ostacolare il percorso del dialogo e della moderazione e favorire una nuova escalation”.
“Riaffermando il nostro sostegno al piano Biden, abbiamo ribadito il carattere prioritario di una favorevole conclusione dei negoziati sul cessate il fuoco a Gaza e sulla liberazione degli ostaggi, e confermato il nostro impegno per intensificare l’assistenza umanitaria alle popolazioni della Striscia anche nell’ ambito di Food for Gaza” ha continuato Tajani.
Il ministro Tajani ha ricordato con i suoi colleghi l’importanza del rispetto della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell’Onu per la gestione della presenza militare ai confini fra Libano e Israele, si gell ein uan nota della Farnesina.
I ministri degli Esteri hanno condiviso informazioni sul Libano e concordato su necessità mantenere un raccordo operativo costante nella regione, oltre a un coordinamento politico.