Milano, 3 ago. (askanews) – Tenuta Alzatura di Montefalco, una delle cinque Cantine di Famiglia Cecchi, presenta le nuove annate dei due vini Montefalco Doc Bianco, 100% Trebbiano Spoletino: la 2021 di “Aria di Casa”, la prima a riportare ufficialmente il marchio biologico in etichetta, e la 2023 di “Cortili”, già recante la certificazione dall’annata 2021. Tenuta Alzatura completa così il processo di conversione biologica iniziato nel 2018 da Famiglia Cecchi nei tre appezzamenti Alzatura, Monterone e San Marco distribuiti su 29 ettari totali.
Il “Cortili Montefalco Doc Bianco” è prodotto in 11mila bottiglie, ed è “un omaggio alla tradizione umbra di piantare Trebbiano Spoletino nei cortili delle case, luoghi tradizionalmente dedicati alla convivialità”. L'”Aria di Casa Montefalco Doc Bianco” è il fiore all’occhiello della produzione di vini bianchi di Tenuta Alzatura, prodotto in sole tremila bottiglie. “Il Trebbiano Spoletino è un vitigno che tende a conservare un’acidità piuttosto elevata, condividendo con il Sagrantino le ottime doti di lungo affinamento nel tempo” spiega Alessandro Mariani, direttore di Tenuta Alzatura, aggiungendo che “la maturazione in barriques per 10 mesi ne esalta la struttura e la complessità, dotando il vino di grande tipicità, sia aromatica che gustativa. A Montefalco – conclude Mariani – la viticoltura ha caratterizzato generazioni di persone, il nome ‘Aria di Casa’ vuole proprio enfatizzare questa familiarità tra la cultura locale e la produzione di vino”.