Mogadiscio, 3 ago. (askanews) – Un kamikaze del movimento estremista al-Shabaab in Somalia si è fatto esplodere su una spiaggia di Mogadiscio uccidendo oltre trenta persone e ferendone decine. È uno degli attentati più sanguinosi che abbiano colpito negli ultimi mesi il tormentato paese del Corno d’Africa. La zona dopo l’esplosione è stata presa d’assalto da uomini armati di fucile che hanno sparato a casaccio sui presenti.
Al-Shabaab, estremisti legati ad Al Qaida, da oltre 17 anni usano la guerriglia per combattere il fragile governo federale, internazionalmente riconosciuto. Già in passato avevano attaccato la zona della spiaggia, frequentata da funzionari governativi e uomini d’affari. Al-Shabaab ha rivendicato l’attentato su un sito.