Roma, 2 ago. (askanews) – “Contro la comunicazione di IIA di trasferimento coatto dei lavoratori da Bologna a Flumeri, a causa della chiusura della storica fabbrica emiliana, le organizzazioni sindacati, insieme ai lavoratori dei due stabilimenti hanno messo in piedi una reazione forte, proclamando immediatamente sciopero. La conseguenza è stata il formale ritiro della procedura di trasferimento”. Lo scrivono in una nota Fim, Fiom, Uilm, Fismic e UglM dopo l’annuncio del Governo della sospensione del trasferimento dei lavoratori.
“Il risultato è importantissimo e manda un segnale molto forte alla proprietà e anche al Governo – aggiungono -: IIA non deve chiudere nessuna fabbrica né ad Avellino né a Bologna. I due stabilimenti dovranno continuare a lavorare entrambi. La convocazione al Mimit è comunque più che mai necessaria perché il Governo deve essere garante di un piano industriale di sviluppo e di salvaguardia. Le organizzazioni sindacali e i lavoratori non permetteranno altre soluzioni”.