Roma, 2 ago. (askanews) – Dopo la gigantesca cerimonia funebre a Teheran, arriva a Doha in Qatar il feretro del leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ucciso mercoledì da una bomba piazzata in un residence di Teheran, operazione indubbiamente israeliana sebbene non rivendicata. A Doha, dove viveva, Haniyeh avrà una seconda cerimonia funebre.
Il feretro è stato accolto all’aeroporto dal Gotha dei leader palestinesi radicali: l’ex capo di Hamas Khaled Meshaal, il capo della Jihad islamica Ziyad al-Nakhlah, e Khalil al-Haya, un altro dei dirigenti di Hamas.
Sui social è stato diffuso il video con il cordoglio di Amal, moglie di Haniyeh, che prega sulla bara: “Tu sei il mio sostegno in questa vita e nell’altra. Sei il mio amore, il mio amore. Saluta tutti i martiri di Gaza, saluta i dirigenti, tutti i musulmani. Amore mio, che Dio ti faciliti il compito, amore mio, cuore mio, amore mio in questo mondo e nell’altro. Sei il mio sostegno in questa vita e nell’altra, rendiamo grazie a Dio”.