Roma, 1 ago. (askanews) – Il candidato repubblicano Donald Trump accusa la sua nuova rivale Kamala Harris di essere “diventata nera” per ragioni elettorali, durante un acceso scambio con i giornalisti afroamericani a Chicago.
Rachel Scott: “Voglio iniziare rivolgendomi all’elefante nella stanza, signore. Molte persone non pensavano fosse appropriato per lei essere qui oggi. Lei ha diffuso false affermazioni su alcuni dei suoi rivali, da Nikki Haley all’ex presidente Barack Obama, affermando che non sono nati negli Stati Uniti, il che non è vero. Ha detto a quattro deputate di colore, cittadine americane, di tornare da dove sono venute, e usato parole come ‘animale’ o ‘coniglio’ per descrivere i procuratori distrettuali neri. Ha attaccato i giornalisti neri, definendoli perdenti e dicendo che le domande che facevano erano ‘stupide e razziste’. Ha cenato con un suprematista bianco nel suo resort di Mar-a-Lago, quindi la mia domanda, signore, ora che sta chiedendo ai sostenitori neri di votare per lei, perché gli elettori neri dovrebbero fidarsi di lei, dopo che ha usato un linguaggio del genere?”.
Trump: “Beh, prima di tutto, non credo mi sia mai stata posta una domanda in un modo così tremendo, la prima domanda. Non dice nemmeno: ‘Ciao, come sta?’ Lavora per l’ABC? Perché penso che sia una rete di fake news, una rete orribile. E penso che sia una vergogna, sono venuto qui di buon umore. Adoro la popolazione nera di questo paese. Ho fatto molto per la popolazione nera di questo paese”.
Trump: La conosco da molto tempo (Kamala Harris, ndr), indirettamente, non direttamente. Ed è sempre stata di origine indiana e parlava solo della sua origine indiana. Non sapevo che fosse diventata nera fino a qualche anno fa, quando è diventata nera. E ora vuole essere considerata nera. Quindi non lo so. È indiana o è nera?”.