Roma, 31 lug. (askanews) – Il Cremlino ha condanna la morte del leader politico di Hamas Ismaïl Haniyeh, ucciso a Teheran durante un attacco attribuito a Israele, ritenendo che questo attacco rischierà di destabilizzare ulteriormente la regione.
“Condanniamo fermamente questo attacco. Riteniamo che tali atti siano diretti contro i tentativi di ripristinare la pace nella regione e possano destabilizzare notevolmente una situazione già tesa”, ha dichiarato il portavoce della presidenza russa Dmitri Peskov.