Parigi, 30 lug. (askanews) – Acqua, piccoli ventilatori alla mano, nebulizzatori, cappellini; è caccia a uno spicchio d’ombra per gli spettatori che affrontano il caldo a Parigi per seguire i Giochi nella fan zone vicino all’Hotel de Ville.
Ci sono fino a 35 gradi centigradi in alcune sedi olimpiche: l’ondata di afa ha colpito tutta la Francia e la regione di Parigi, dove la temperatura elevata pesa sugli atleti e i fan, dopo la pioggia caduta pesantemente sulla cerimonia inaugurale.
Météo-France ha allungato da 41 a 45 l’elenco dei dipartimenti della metà meridionale del Paese sottoposti ad allerta arancione per ondate di calore e prevede un “clima molto caldo” di 35-36°C “su gran parte del Paese”. Forti temporali” accompagnati da intense precipitazioni potrebbero però interessare Parigi e la regione dell’Ile-de-France a partire dalle 18.00 ha dichiarato il servizio meteorologico.
Per il secondo giorno consecutivo, l’istituto prevede temperature di “circa 36-38°C, o addirittura 39°C a livello locale” nel Sud-Ovest e fino a 40°C nel Sud-Est.
Alcuni eventi saranno particolarmente esposti al caldo, come le semifinali del rugby sevens femminile, manches di hockey, eliminatorie di beach volley e basket 3×3, qualificazioni di BMX freestyle. Gli atleti “sono abituati”, ha sottolineato in tv Frédéric Valletoux, Ministro francese della Sanità, esortando gli spettatori a mantenersi ben idratati.
Ma il rischio di forti piogge, causa principale del deterioramento della qualità dell’acqua della Senna, potrebbe ulteriormente compromettere la gara di triathlon maschile, già rinviata al 31 luglio perché il livello di inquinamento del fiume è ancora troppo alto.