Roma, 22 lug. (askanews) – “La firma del Protocollo apre una nuova fase in una vicenda che si trascina da più di trent’anni e che può e deve rappresentare una vera svolta per Bagnoli, l’intera area flegrea e metropolitana attraverso l’accelerazione di tutti gli interventi, utilizzando le risorse dei fondi di coesione, con un cronoprogramma i cui tempi vanno rispettati e il monitoraggio delle operazioni previste nei prossimi due anni, con verifica finale nel 2031 per le bonifiche di terra e di mare, infrastrutture comprese. Svolta che deve creare buona occupazione”. È quanto dichiarano il segretario confederale della Cgil Pino Gesmundo e il segretario generale della Cgil Campania Nicola Ricci in merito al Protocollo d’intesa per la realizzazione degli interventi previsti dal programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana del comprensorio di Bagnoli-Coroglio, siglato una settimana fa a Napoli dalla Presidente del Consiglio Meloni e dal sindaco Gaetano Manfredi.