Milano, 20 lug. (askanews) – Con 200mila bottiglie di Cremant vendute in Italia nei primi sei mesi di quest’anno, Les Grands Chais de France, primo produttore francese di spumante Metodo Classico al di fuori della Champagne, raddoppia i numeri registrati nello stesso periodo del 2023. Dal 1 gennaio al 30 giugno del 2023 erano state infatti 105mila le bottiglie vendute sul nostro mercato. Lo ha annuciato lo stesso gruppo francese, spiegando che nel primo semestre 2024 l’esportazione delle bollicine francesi nel nostro Paese ha generato un giro d’affari di circa 1,2 milioni di euro.
Per il gruppo guidato da Famille Helfrich si tratta di un nuovo record nel nostro Paese e la conferma di un trend in continua ascesa nei canali Horeca e Gdo. Nel 2023 il giro d’affari complessivo in Italia ha superato i 7,8 milioni di euro, segnando un +17,8% sul 2022. In crescita anche i volumi: oltre 1,3 milioni di bottiglie vendute nel 2023 con un +7,83% rispetto all’anno precedente. “Abbiamo registrato una crescita di interesse nei confronti dei Cremant prodotti nelle diverse regioni francesi, dall’Alsazia alla Borgogna, senza dimenticare quelli dello Jura” ha spiegato la country manager Romina Romano, aggiungendo che “l’Italia vanta una tradizione enologica e una cultura del vino notevole e il consumatore italiano è attento alle produzioni di qualità che il nostro gruppo può offrire nelle otto diverse Denominazioni di Cremant”.
Les Grands Chais de France produce complessivamente circa 19 milioni di bottiglie di Cremant, realizzando il 38% di tutti i Cremant de Bordeaux, il 34% di quelli della Loire, il 32% di quelli dello Jura, il 31% dei Cremant de Die e il 20% di quelli d’Alsace. Il gruppo ha recentemente aperto le porte del mercato italiano anche ai Metodo Classico che produce nel resto del mondo, come nel caso del Cap Classique di Villiera, l’ultima acquisizione del gruppo in Sudafrica e uno dei principali produttori di spumanti del Paese.