Venezia, Patriarca Moraglia: preoccupazioni affliggono il cuore – askanews.it

Venezia, Patriarca Moraglia: preoccupazioni affliggono il cuore

Preghiera nella festa del Redentore
Lug 19, 2024
Venezia, 19 lug. (askanews) – “Il nostro pellegrinare verso questo Santuario, così caro per noi veneziani, si è fatto carico di pensieri e preoccupazioni che affliggono il nostro cuore e toccano la vita del nostro Paese, dell’Europa, del mondo intero”. Così si è rivolto al ‘Santissimo Redentore’ il patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia, in preghiera nell’omonima basilica, dopo aver attraversato il ponte votivo, accompagnato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. La Festa del redentore è la più ‘sentita’ dai veneziani. “Viviamo un tempo di guerra, “conclamata” in molte parti del mondo ma anche “sotterranea” e che sembra preparare scenari – Dio non voglia – più allargati e tristi. Forse abbiamo già dimenticato le tragiche “lezioni” del primo e del secondo conflitto mondiale del secolo scorso. Santissimo Redentore – ha pregato il patriarca -, che sei dono di Amore e Verità per tutti, ispira pensieri ed azioni di pace, fa’ emergere il coraggio della verità e progetti sapienti e lungimiranti, in grado di favorire la riconciliazione e ritrovare la fraternità”. Moraglia ha poi affidato al Redentore “non solo la nostra città – desiderosa di pace e da sempre luogo d’incontro – ma anche la nostra Europa affinché esprima ancora e di nuovo quella cultura e quella spiritualità che le sue radici cristiane le hanno dato e che l’hanno resa un continente capace di creare ponti tra persone e popoli differenti, relazioni buone e vere, in grado – come la storia insegna – di creare legami stabilendo unità e concordia che oggi paiono smarrite”. . Tutto questo è opera Tua, nostro Santissimo Redentore, e questa nostra festa sia un guardare tutti insieme e di nuovo a Te per ritornare all’Unico che dona vita e salvezza, all’Unico che è Amore e Verità. Santissimo Redentore, vieni e illumina, vieni e custodisci, vieni e sostieni, vieni e conforta, vieni e infondi coraggio e sapienza, vieni e benedici tutti noi, Tu che sei l’unica speranza e salvezza.